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Paray-le-Monial è una cittadina della Borgogna, terra di tradizioni religiose e monastiche, di arte e storia.
In questa cittadina Gesù volle promuovere il culto al Suo Sacro Cuore rivelandosi ad una suora visitandina, santa Margherita Maria Alacoque (1647 – 1690), coadiuvata dall'opera del sacerdote gesuita san Claude de la Colombière (1641 – 1682).
Qui non parlerò della storia del culto al Sacro Cuore di Gesù, ma mi limiterò a guidarvi ad una visita virtuale alla Basilica di Paray-le-Monial, Santuario del Sacro Cuore.
La Basilica venne fondata nell'anno 977 grazie all'iniziativa del conte Lambert di Chalon, edificata nelle forme tipiche del romanico della regione della Borgogna e abitata dai monaci benedettini inviati dall'abate di Cluny, Mayeul.
Poiché l'Abbazia di Cluny, una delle chiese più grandi della sua epoca, è ora ridotta ad un rudere, possiamo farci un'idea di quale fosse il suo aspetto guardando alla Basilica di Paray-le-Monial, sua copia in scala minore (tre navate invece di cinque, transetto semplice e non doppio, lunghezza di 63,5 m (invece dei 187 m di Cluny), altezza di 56 m, e larghezza al transetto di 40,5 m.
Ricostruita nei secoli XI e XII, Paray-le-Monial fu un priorato di Cluny fino alla rivoluzione francese. Nel 1791 la chiesa venne abbandonata e poi parzialmente danneggiata e utilizzata come magazzino. Il culto riprese solo nel 1802.
Nella navata, grandi archi a sesto acuto. Lungo le pareti, tre porte come nella visione della Gerusalemme celeste (cfr Apocalisse 21,13).
Il Santuario del Sacro Cuore è gestito dalla Comunità dell'Emmanuele dal 1985.
Sito web del Santuario di Paray-le-Monial
Santuario di Paray-le-Monial
Place du Cardinal Perraud
71600 Paray-le-Monial
2022-01-26
Immagini e Copyrights
Nota: Le immagini sono tagliate e ridimensionate solo se consentito dalle norme previste