La Sacra Bibbia ( edizione: CEI 2008 )
Amos
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Amos (Am 8)
1 Ecco ciò che mi fece vedere il Signore Dio: era un canestro di frutta matura.
2 Egli domandò: «Che cosa vedi, Amos?». Io risposi: «Un canestro di frutta matura». Il Signore mi disse: «È maturata la fine per il mio popolo, Israele; non gli perdonerò più.
3 In quel giorno i canti del tempio diventeranno lamenti. Oracolo del Signore Dio. Numerosi i cadaveri, gettati dovunque. Silenzio!
4 Ascoltate questo, voi che calpestate il povero e sterminate gli umili del paese,
5 voi che dite: “Quando sarà passato il novilunio e si potrà vendere il grano? E il sabato, perché si possa smerciare il frumento, diminuendo l’efa e aumentando il siclo e usando bilance false,
6 per comprare con denaro gli indigenti e il povero per un paio di sandali? Venderemo anche lo scarto del grano”».
7 Il Signore lo giura per il vanto di Giacobbe: «Certo, non dimenticherò mai tutte le loro opere.
8 Non trema forse per questo la terra, sono in lutto tutti i suoi abitanti, si solleva tutta come il Nilo, si agita e si abbassa come il Nilo d’Egitto?
9 In quel giorno – oracolo del Signore Dio – farò tramontare il sole a mezzogiorno e oscurerò la terra in pieno giorno!
10 Cambierò le vostre feste in lutto e tutti i vostri canti in lamento: farò vestire ad ogni fianco il sacco, farò radere tutte le teste: ne farò come un lutto per un figlio unico e la sua fine sarà come un giorno d’amarezza.
11 Ecco, verranno giorni – oracolo del Signore Dio – in cui manderò la fame nel paese; non fame di pane né sete di acqua, ma di ascoltare le parole del Signore».
12 Allora andranno errando da un mare all’altro e vagheranno da settentrione a oriente, per cercare la parola del Signore, ma non la troveranno.
13 In quel giorno verranno meno per la sete le belle fanciulle e i giovani.
14 Quelli che giurano per il peccato di Samaria e dicono: «Viva il tuo Dio, Dan!», oppure: «Viva la via sacra per Bersabea!», cadranno senza più rialzarsi!